Inserisci un numero per convertirlo in notazione scientifica o viceversa:
La notazione scientifica è un modo compatto per scrivere numeri molto grandi o molto piccoli, sfruttando potenze di 10. Ogni numero (diverso da zero) viene espresso come ± m × 10^e dove: m (la mantissa) è un numero reale tale che 1 ≤ |m| < 10 ed e (l’esponente) è un intero, che indica quante posizioni spostare la virgola.
La notazione scientifica si usa per:
- Chiarezza: rappresenta in modo immediato l’ordine di grandezza (l’esponente).
- Compattezza: evita di scrivere molte cifre o tanti zeri.
- Precisione controllata: si può specificare il numero di cifre significative nella mantissa.
Alcuni esempi “famosi” in cui si usa comunemente la notazione scientifica sono:
- Costante di Avogadro ≈ 6,022 × 10^23
- Massa di un protone ≈ 1,67 × 10^–27 kg
Come convertire un numero in notazione scientifica
- Scrivi il numero in forma decimale standard.
- Sposta la virgola in modo che resti davanti a una sola cifra diversa da zero (mantissa fra 1 e 10).
- Conta quante posizioni hai spostato la virgola:
- Se l’hai spostata verso sinistra → e positivo (numero grande).
- Se verso destra → e negativo (numero piccolo).
- Riporta la mantissa e aggiungi × 10^e.
Esempio
Prendiamo il numero 0,000273
2. Virgola spostata di 4 posizioni verso destra → 2,73
3. Esponente e = –4
4. Notazione scientifica: 2,73 × 10^–4
Notazione anglossassone
In contesti informatici e anglosassoni si usa la “E” anziché × 10^…, per es.:
3,14E2 = 3,14 × 10^2 = 314