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Questo nostro calcolatore serve ad identificare la zone della frequenza cardiaca target all’interno delle quali allenarci. Il fatto di conoscere la propria frequenza cardiaca target, è particolarmente utile agli sportivi che si dedicano ad uno sport di resistenza.

La frequenza cardiaca a riposo (FCriposo)

Si definisce frequenza cardiaca basale o a riposo (FCriposo) la frequenza cardiaca di una persona sveglia, collocata in un ambiente neutrale e non soggetta a sforzi o stimolazioni recenti, come stress o paura.

I suoi valori di riferimento normalmente vaiano tra i 60 ed 90-100 battiti al minuto. Valori al di sotto o al di sopra -sempre a riposo – indicano rispettivamente una brachicardia ed una tachicardia.

Le frequenze cardiache a riposo in battiti al minuto (bpm) che vengono ritenute normali in relazione all’età

Neonati da 0 – 3 mesi99-149 bpm
Bambini da 3 – 6 anni89-119 bpm
Bambini da 6 – 12 anni79-119 bpm
Bambini da 1 – 10 anni69-129 bpm
Ragazzi e adulti59-99 bpm
Adulti allenati39-59 bpm

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La frequenza cardiaca massima (FCmax)

La frequenza cardiaca massima (FCmax) è il valore massimo a cui può arrivare – sotto sforzo – un individuo senza incorrere in gravi problemi facendo un’attività fisica.

La frequenza cardiaca target (FCtarget)

Conoscendo la nostra frequenza a riposo e la nostra frequenza cardiaca massima siamo in grado di determinare la nostra frequenza cardiaca target o frequenza cardiaca bersaglio (FCtarget) cioè il numero di battiti per minuto sui quali dovremmo impostare i nostri allenamenti in funzione degli obiettivi che ci siamo prefissati.

Ad esempio, la frequenza cardiaca ideale per fare gli allenamenti di resistenza è compresa tra il 75 e l’85% della FCmax.

Come identificare le diverse frequenze cardiache ed arrivare a quella targhet

Il nostro calcolatore di frequenza cardiaca target ci aiuta a identificare la zone di frequenza cardiaca entro le quali poterci allenare al meglio.

Ecco come puoi procedere al calcolo della tua frequenza cardiaca target:

  1. Misura la tua frequenza cardiaca a riposo (FCriposo), meglio se lo fai al mattino, appena sveglio ancora prima di alzarti dal letto. Questo valore costituisce la tua frequenza cardiaca a riposo, frequenza che negli adulti dovrebbe essere di norma compresa nell’intervallo tra i 39 ed i 99 battiti per minuto.
  2. Sottrai la tua età da 220. Il risultato sarà la tua frequenza cardiaca massima, un limite che non dovresti mai superare. Nota bene: questa formula è conosciuta come formula di Cooper, ma non è molto accurata: idealmente bisognerebbe sottoporsi ad un test di stress fisiologico controllato e supervisionato da parte di personale medico nel mentre il nostro cuore viene monitorato con un ECG. In alternativa a quella di Cooper, si possono utilizzare le altre formule che più avanti illustreremo.
  3. Sottrai dalla tua frequenza cardiaca massima la tua frequenza cardiaca a riposo. Questa differenza (tra la FCmax e la FCriposo) viene definita la frequenza cardiaca di riserva (FCris).
  4. A questo punto, puoi a calcolare l’intervallo di frequenza cardiaca target a seconda dei tuoi obiettivi di fitness. In genere si ritiene (solo per fare un esempio) che per bruciare i grassi ci si debba esercitare il 60% – 70% della riserva di frequenza cardiaca.
  5. All’interno di un range di valori della frequenza cardiaca massima che va dal 65% al 90%  si trova poi la soglia anaerobica.

Riepilogando: la formula (di Karvonen) per il calcolo della frequenza cardiaca target è la seguente:

FCtarget = FCrest + P * FCris

laddove:

  • FCtarget, sta per frequenza cardiaca target;
  • P, indica la percentuale di frequenza cardiaca di riserva utilizzata;
  • FCris, sta ad indicare la frequenza cardiaca di riserva, calcolata come FCmax – FCriposo;
  • FCmax è la frequenza cardiaca massima, calcolata come FCmax = 220 – età;
  • L’età è la tua età espressa in anni

Le diverse formule per il calcolo della FCmax

Come abbiamo detto, a volte in alternativa alla seguente formula di Cooper di cui abbiamo parlato sopra,:

FCmax = 220 - età,

vengono utilizzate altre formule, che riportiamo qui di seguito e che sono selezionabili nel nostro calcolatore-

Formula di Astrand

FCmax = 220 - età (per gli uomini)

FCmax = 226 - età (per le donne)

Formule della Ball State University 

FCmax = 214 - (0.8 x età) (per gli uomini)

FCmax = 209 - (0.7 x età) (per le donne)

Formula di Tanaka

FCmax = 208 - (0.7 x età)

 Formula di Cerretelli 

FCmax = 216 - (1.1 x età)

– Leggi anche: Calcolo calorie e corretta alimentazione

I tipi di allenamento e le relative frequenze cardiache

In termini quantitativi, la percentuale della riserva di frequenza cardiaca che dovremmo utilizzare dipende tal tipo di allenamento e dalle ragioni per cui ci alleniamo.

Generalmente per crearci una base per l’attività di resistenza, è utile un allenamento fatto tra il 60% ed il 70% della nostra frequenza cardiaca massima. Questa è anche la frequenza-allenamento che viene consigliata per i principianti.

La soglia anaerobica – ovvero la frequenza cardiaca sotto sforzo oltre la quale il valore di frequenza cardiaca produce più acido lattico di quello che si riesce a smaltire – è quella in cui il livello di ossigeno nel sangue cala, il respiro si fa più veloce e conseguentemente calano anche le prestazioni fisiche. Questa soglia normalmente si attesta,

  • nei soggetti non allenati al 65-70% della loro frequenza cardiaca massima,
  • negli sportivi attorno al 85%-90% della loro frequenza cardiaca massima.

Mentre gli sportivi che intendono innalzare la loro frequenza (per migliorare così la propria efficienza) devono generalmente allenarsi a una frequenza cardiaca prossima a quella di soglia anaerobica.

Fonti