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Posa condutture elettriche e riempimento tubi corrugati

Analisi delle regole CEI 64-8 per garantire sfilabilità e dissipazione: diametri dei tubi, limiti di riempimento, capacità dei tubi, Fisica della posa e best practice.

Progettazione e posa delle condutture elettriche (CEI 64-8)

La progettazione delle condutture elettriche definisce un sistema termodinamico e meccanico che deve garantire sicurezza e manutenibilità nel tempo. La norma CEI 64-8 rappresenta la Regola d'Arte italiana e traduce in pratica i principi di sfilabilità e dissipazione necessari per tubi, canaline e passerelle.

Sfilabilità per i tubi protettivi e dissipazione termica per i canali sono i cardini del dimensionamento; l'arrivo dei nuovi cavi CPR impone una revisione delle pratiche tradizionali a causa delle mescole isolanti più rigide e del loro comportamento meccanico diverso.

1. Tubi protettivi e il requisito di sfilabilità

La norma impone la possibilità di sfilare e reinserire i conduttori in ogni momento senza danneggiare le opere, definendo così il diametro minimo dei tubi circolari.

  • La regola del 1,5: il diametro interno del tubo (D_int) deve essere almeno 1,5 volte il diametro del cerchio circoscritto al fascio di cavi (D_fascio) per mantenere la sfilabilità anche con i CPR più rigidi.
  • Perché 1,5? Coefficienti inferiori (< 1,5) sono ammessi solo per tratti rettilinei corti (< 3 m). Curvature e rigidità causano blocchi (effetto “Jamming”) se il rapporto diametri scende troppo.
  • Calcolo del fascio misto: non si sommano i diametri, ma le aree dei cavi. Si ottiene un cerchio equivalente e lo si moltiplica per il coefficiente di sicurezza per assicurare lo spazio sufficiente.

2. Canali e passerelle: la regola del 50%

Nei canali e nelle passerelle aperte la sfilabilità non è vincolante, ma si impone un limite di riempimento per controllare la dissipazione termica e lasciare spazio durante curve, incroci e future espansioni.

  • Limite di riempimento: la somma delle sezioni dei cavi non deve superare il 50% dell'area interna del canale per evitare sovra-temperatura e deformazioni.
  • Motivazioni tecniche:
    • Dissipazione: un canale troppo pieno crea un nucleo caldo con alta resistenza termica che degrada l'isolante.
    • Curve e incroci: lo spazio residuo permette ai cavi di seguire un raggio naturale evitando pressioni contro i bordi.
    • Espandibilità: mantiene la possibilità di aggiungere nuovi cavi senza interventi invasivi.

3. Guida rapida: selezione tubi per cavi FS17

Qui sotto la capacità massima dei tubi corrugati standard per rispettare il coefficiente 1,5 con cavi unipolari CPR Cca-s3,d1,a3.

Sezione cavo (mm²)Tubo Ø 20 mm
(Int. ~14 mm)
Tubo Ø 25 mm
(Int. ~18 mm)
Tubo Ø 32 mm
(Int. ~24 mm)
Note operative
1,5 mm²Max 4 caviMax 8 caviMax 14 caviIdeale per punti luce e comandi.
2,5 mm²Max 3 caviMax 5 caviMax 10 caviStandard per prese forza motrice.
4 mm²Max 2 caviMax 4 caviMax 7 caviLinee dedicate (es. forno, condizionatore).
6 mm²1 cavo (Sconsigliato)Max 3 caviMax 5 caviMontanti o linee induzione.

Approfondimento tecnico: la fisica della posa

1. Attrito esponenziale (legge di Eytelwein)

La forza di tiro necessaria cresce esponenzialmente con le curve, non linearmente con la lunghezza:

T_out = T_in * e^(coeff_attrito * angolo_curva)

Se il tubo è troppo pieno, i cavi si accavallano contro le pareti nelle curve e aumentano l'attrito fino al blocco (Jamming), specialmente quando il rapporto diametri raggiunge circa 3:1.

2. Il problema termico

Riempimenti superiori al 60% impediscono la circolazione dell'aria, creando un corpo caldo con elevata resistenza termica che invalida i coefficienti tabellari di portata corrente (K₂) e accorcia la vita dell'isolante.

Best practices per l'installazione

  • Il raggio di curvatura del tubo deve essere almeno 8 volte il diametro del tubo stesso per evitare strozzature e blocchi della sonda.
  • Usare gel lubrificanti specifici che non lasciano residui solidi: saponi comuni possono seccare e incollare i cavi nel tempo.
  • Per tratte interrate lunghe prevedere pozzetti rompitratta ogni 30-40 m o a ogni curva significativa per gestire la forza di tiro.
  • In posa interrata utilizzare tubi a doppia parete (nero/rosso) con resistenza allo schiacciamento ≥ 450 N per conservare la sfilabilità.

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