Questa applicazione ti permette di verificare la lunghezza, i caratteri ammissibili e anche il codice di controllo del codice fiscale.

Utilizzo

1. Inserisci un codice fiscale e clicca su “Verifica”.
2. Verrà visualizzato un messaggio che indica se il codice fiscale è valido o no.

Struttura del C.F.

Il codice fiscale è un codice alfanumerico di 16 caratteri utilizzato per identificare in modo univoco i cittadini italiani e i residenti stranieri in Italia ai fini fiscali.

La sua struttura è stata pensata per includere informazioni anagrafiche basilari, come il nome, la data di nascita e il luogo di nascita.

Vediamo i criteri specifici utilizzati per la generazione di questo codice.

1. Le prime sei lettere: cognome e nome

Le prime tre lettere del codice fiscale sono estratte dal cognome, e le tre successive dal nome dell’individuo. Se il cognome o il nome contengono meno di tre consonanti, vengono utilizzate anche le vocali per completare il numero richiesto di lettere. Se un nome o un cognome contiene meno di tre lettere totali, si aggiungono delle “X” per raggiungere i tre caratteri richiesti.

Esempio:

• Cognome “Rossi” → RSO
• Nome “Mario” → MRA

2. Le due cifre successive: anno di nascita

Le due cifre che seguono rappresentano le ultime due cifre dell’anno di nascita. Ad esempio, per una persona nata nel 1985, il codice sarà “85”.

3. Il mese di nascita

Il mese di nascita è codificato con una lettera secondo la seguente tabella:

• A = Gennaio
• B = Febbraio
• C = Marzo
• D = Aprile
• E = Maggio
• H = Giugno
• L = Luglio
• M = Agosto
• P = Settembre
• R = Ottobre
• S = Novembre
• T = Dicembre

Esempio:

• Nascita a marzo → C

4. Due cifre per il giorno di nascita e il sesso

Le due cifre successive indicano il giorno di nascita. Per differenziare il sesso, ai giorni di nascita delle donne viene aggiunto 40.

Esempio:

• Un uomo nato il 5 → 05
• Una donna nata il 5 → 45

5. Il codice del comune o dello Stato estero di nascita

I quattro caratteri successivi identificano il comune italiano di nascita o lo Stato estero di nascita attraverso un codice alfanumerico assegnato dal sistema ISTAT. Ad esempio, il codice per Roma è “H501”.

6. Carattere di controllo

L’ultimo carattere del codice fiscale è un carattere di controllo calcolato su tutti i 15 caratteri precedenti attraverso un algoritmo complesso che coinvolge la somma di valori associati ai caratteri pari e dispari del codice.

Verifica del Codice Fiscale

Per determinare se un codice fiscale è valido, oltre a controllare che esso rispetti la struttura descritta, viene calcolato il carattere di controllo e confrontato con quello presente nel codice. Se il carattere calcolato coincide con quello indicato, il codice fiscale è considerato valido.