Come si calcola l’IMC
Con la formula del BMI classica
Secondo la formula classica del BMI, l’indice di massa corporea viene calcolato in base al rapporto tra il peso di una persona in chilogrammi ed il quadrato della sua altezza in metri.
BMI = Peso [kg]Altezza [m]2
Questa formula è stata creata dal belga Adolphe Quetelet nel 1830, e come principale limite ha quello di non essere particolarmente accurata quando viene utilizzata dalle persone che sono troppo alte o troppo basse. Per questo motivo è stata creata una nuova formula per calcolare l’indice di massa corporea (BMI).
Con la nuova formula del BMI
La nuova formula del BMI prevede che si moltiplichi per 1,3 il peso della persona, e che il risultato lo si divida poi per la sua altezza elevata al 2,5.
Nuovo BMI = 1,3 × Peso [kg]Altezza [m]2,5
L’autore di questa nuova formula è il professor Nick Trefethen, docente di analisi numerica presso la Oxford University.
Rispetto a quella classica, con questa nuova formula le persone che sono più basse di 1,52 metri “guadagneranno” 1 punto di BMI; mentre quelle che si avvicinano ai 2 metri d’altezza “perderanno” 1 punto del BMI.
Il risultato del calcolo del peso forma rimarrà invece pressoché invariato per le persone con un’altezza media.
Calcolatore BMI
Perché è importante conoscere il proprio BMI
E’ importante conoscere l’indice di massa corporea (BMI), perché il fatto essere in sovrappeso od obesi aumenta i rischi di numerosi problemi di salute, tra cui:
- il diabete di tipo 2;
- l’ictus;
- le malattie coronariche e l’infarto;
- alcuni tipi di cancro;
- l’infertilità ed i problemi sessuali;
- problemi di salute mentale, tra cui la depressione, l’ansia ed il disagio psicologico.
Perché anche essere sottopeso ci porta diversi problemi.
Il BMI non è adatto per tutta la popolazione
L’indice di massa corporea (BMI) non distingue tra muscoli e grasso, tra il peso di una persona dovuto ai suoi muscoli da quello dovuto al suo grasso. Non tiene quindi conto delle diverse composizioni del corpo. Ne consegue che,
- uno sportivo di buon livello può avere un’elevata massa muscolare ed un indice di massa corporea superiore a 25, ma non avere un eccesso di grasso corporeo,
- per cui sarà il medico che potrà stabilire se questo è o non è effettivamente (per esempio) sottopeso.
Le misure-indice che ci vengono fornite dall’IMC potrebbero non essere quelle più adatte per tutti i diversi gruppi di popolazione. A questo proposito possiamo evidenziare a titolo esemplificativo quanto segue:
che, per quanto attiene agli australiani,
- per gli aborigeni è possibile prendere in considerazione una riduzione dell’IMC inferiore, la cui gamma di IMC salutare può essere diversa da quella per le persone di origine europea;
- questo fatto è dovuto alle loro gambe relativamente lunghe in relazione al loro peso, che è un fattore noto per influenzare l’IMC.
che, per quanto attiene ai popoli asiatici,
- i valori di rischi per la salute, sembrano essere inferiori rispetto ai popoli di origine europea.
che, quanto agli abitanti delle isole del Pacifico, compresi gli isolani Maori e quelli dello Stretto di Torres (braccio di mare che si trova tra l’Australia e l’isola della Nuova Guinea),
- possono essere considerati valori di soglia (cut-off) BMI più elevati.
Tutto ciò solamente per precisare che è sempre bene verificare col proprio medico se si deve (o se non si deve) essere preoccupati per il proprio peso.
Cosa indicano i diversi valori del BMI
Ecco riassunti in una tabella, di cosa in linea di massima possono essere indicativi i diversi range di valori dell’indice di massa corporea (BMI).
BMI inferiore a 18,5 | sottopeso |
BMI di 18,5 – 24,9 | peso ottimale |
BMI di 25 – 29.9 | in sovrappeso |
BMI di 30 o più | obeso |