Calcolatore idratazione corporea: quanta acqua bere ogni giorno per fasce d’età

Se sei interessato a sapere di quanta acqua hai bisogno ogni giorno, questo calcolatore ti aiuta a scoprire acqua dovresti bere o assumere giornalmente attraverso gli alimenti per rimanere in forma ed in salute.

Acqua e idratazione

L’acqua è un composto formato da due atomi di idrogeno legati ad un atomo di ossigeno. La sua formula è H2O. Circa il 70% della terra è ricoperto d’acqua. E’ il liquido più diffuso in natura. Lo si può trovare allo stato solido, gassoso e liquido. E’ il costituente principale del nostro corpo, per cui va da se che per poter funzionare correttamente il nostro organismo necessita di una sufficiente quantità d’acqua. L’acqua è quindi associata alla nostra salute. Assumere una quantità d’acqua insufficiente può comportare a problemi di salute come una disidratazione, una compromissione delle funzioni del corpo, un’insufficienza renale, ecc. Ne consegue quindi che è fondamentale che noi assumiamo l’acqua ed i liquidi di cui abbiamo bisogno. Viene definita potabile l’acqua che ha una composizione tale da soddisfare le nostre esigenze fisiologiche e che è anche priva di sostanze chimiche nocive e di germi patogeni. L’utilizzo di un calcolatore dell’acqua o calcolatore dell’idratazione come il nostro in grado di dirci quanta acqua dovremmo assumere giornalmente è utile a tutti noi perché, per quanto appena detto, rimanere idratati è importante sotto diversi profili.

Calcolatore idratazione corporea

Calcolatore Idratazione Corporea

Risultati:

Acqua totale:

Acqua da bevande:

Acqua dagli alimenti:

Come utilizzare il calcolatore dell’idratazione

Questo calcolatore ci dice di quanta acqua al giorno ha bisogno il nostro corpo. E dotato di un’interfaccia semplice e intuitiva; devi solo inserire alcuni parametri per ottenere il tuo apporto idrico ideale. Questo strumento serve alle donne che allattano al seno ed a quelle in gravidanza per calcolare l’assunzione d’acqua di cui hanno necessità. Basta solamente,

  • selezionare innanzitutto la propria età,
  • poi selezionare il proprio genere: uomo o donna,
  • indicare: gravidanza in corso oppure sto allattando (per le donne si trovano in una di queste due condizioni)
  • A seconda delle situazioni o dei luoghi in cui ci si trova, selezionare una o più di una delle celle:
    • la temperatura esterna della zona (o del periodo) se questa questa è particolarmente elevata,
    • attività fisica praticata, se la si pratica regolarmente,
    • alta montagna, per chi vive al di sopra dei 2.000 metri.

Dopodiché questo nostro calcolatore sulla base delle indicazioni dietetiche dell’Institute of Medicine 2005 e sulla base di alcune aggiuntive variabili riguardanti la temperatura, l’attività fisica praticata, l’altitudine ci indica quale dovrebbe essere l’adeguata sua assunzione.

Perché è importante l’idratazione

Rimanere idratati è un fattore chiave per mantenere il nostro corpo sano. Le cellule e gli organi hanno bisogno dell’acqua per funzionare correttamente. Senza un’adeguata assunzione di acqua, il corpo umano deve stabilire le priorità per gli organi o i processi che utilizzano l’acqua disponibile. Ciò significa che alcune sue funzioni iniziano a compromettersi soffrire nel tempo in quanto,

  • il cuore e il cervello sono composti per il 73% di acqua,
  • i polmoni sono per circa l’83% di acqua,
  • i muscoli e i reni contengono ben il ​​79% di acqua,
  • la pelle è fatta per circa il 64% di acqua,
  • le ossa sono composte dal 31% di acqua.

L’acqua ci permette,

  • di mantenere la temperatura corporea all’interno di un intervallo normale,
  • di tenere lubrificate le articolazioni,
  • di proteggere la nostra colonna vertebrale e altri tessuti,
  • di eliminare i prodotti di scarto attraverso l’urina, attraverso il sudore o attraverso intestino.

Bere acqua a sufficienza può anche aiutarci ad “apparire” meglio. 

Ad esempio, l’acqua mantiene sana la pelle. La pelle è il più grande organo del nostro corpo. Quando beviamo molta acqua, la manteniamo sana e idratata. 

Inoltre, dal momento che l’acqua contiene zero calorie, può essere anche uno strumento eccellente per gestire il nostro peso. 

Tutto ciò deve farci capire che conoscere quanta acqua introdurre nel nostro corpo ogni giorno per mantenere il nostro corpo sano è una cosa estremamente importante. Il nostro calcolatore serve proprio a questo.

Le nostre principali fonti d’acqua e di altri liquidi

le bevande

L’acqua naturale è economica, è abbondante (da noi in Italia) ed è completamente priva di calorie, di aromi e di additivi artificiali. Costituisce un’eccellente opzione per restare idratati. 

Ci sono anche altre bevande che possono integrare il nostro fabbisogno giornaliero di acqua, ma possono anche essere  – e spesso lo sono  – anche una fonte “occulta” di calorie. 

Subito dopo l’acqua, le bevande di largo consumo che possono essere considerate quelle più interessanti da un punto di vista anche nutrizionale, sono il latte, il tè ed il caffè (senza zuccheri aggiunti). 

Le bevande zuccherate e l’alcol sarebbero da escludere o da limitare per quanto possibile. Le prime in ragione degli zuccheri dei dolcificanti in esse contenuti. L’alcol per le sue “calorie vuote”. L’alcol contiene sette calorie per grammo, ma contribuisce a zero benefici nutrizionali. L’alcol richiede anche al corpo di sacrificare parte della sua riserva vitale di acqua per elaborarlo e rimuoverlo dal suo sistema.

gli alimenti

Il fatto di rimanere idratati non riguarda solo l’acqua che beviamo. Gli alimenti di ogni giorno sono infatti quelli che vanno a coprire circa il 20 % del nostro fabbisogno totale di liquidi. A parte il “classico” bicchier d’acqua, anche dai cibi comuni noi possiamo ottenere questo critico nutriente.

  1. Le verdure come la lattuga, i cetrioli, i pomodori, i piselli dolci ed il sedano hanno un contenuto d’acqua molto elevato. Sono anche molto calorici ma comunque hanno un alto valore nutritivo.
  2. I frutti come le arance, l’ananas, le fragole ed altri, hanno anche un elevato contenuto d’acqua.
  3. Le zuppe, il latte ed i brodi hanno un’alta percentuale di acqua.

Se ci è possibile, diamo la preferenza (per esempio) al frutto d’arancio integro piuttosto che ad una sua spremuta o piuttosto che ad una aranciata. Ciò in quanto il frutto contiene anche delle fibre salutari che ci fanno sentire “pieni”, mentre con una spremuta d’arancia o un’aranciata avremo molto meno fibre.

La disidratazione (cenni)

Il nostro corpo utilizza i liquidi e poi li elimina costantemente attraverso alcuni processi come la sudorazione e la minzione, però quando perde più acqua o fluidi di quanti non ne assuma, si disidrata. 

I sintomi di una disidratazione possono essere diversi: dall’essere molto assetati al sentirsi affaticati. Possono essere costituiti dal fatto che non si urina frequentemente, o dal fatto che l’urina è scura. 

Nei bambini, una disidratazione può causare secchezza delle fauci e della lingua, ma anche una mancanza di lacrime durante il pianto e meno pannolini bagnati del solito. Una disidratazione può portare a:

  • ad una confusione o a dei pensieri poco lucidi;
  • a dei cambiamenti d’umore,
  • al surriscaldamento,
  • alla stipsi,
  • alla formazione di calcoli renali,
  • ad uno shock.

Una disidratazione lieve può essere risolta bevendo più acqua o altri liquidi. 

Nel caso di una grave disidratazione potrebbe anche essere necessario un trattamento ospedaliero: probabilmente mediante una somministrazione di liquidi e di sali per via endovenosa (IV) fino alla scomparsa dei sintomi.

L’iposodiemia o iponatriemia  (cenni)

Può essere pericoloso per la nostra salute anche il bere troppa acqua. 

Questo fatto può infatti comportare una diluizione del elettroliti nel sangue: i livelli di sodio possono diminuire fino al punto di arrivare a quella che viene definita iposodiemia o iponatriemia che è appunto un disturbo elettrolitico dovuto ad una concentrazione eccessivamente bassa di sodio nel plasma.  

I sintomi di questo disturbo possono manifestarsi con,

  • confusione,
  • mal di testa,
  • fatica,
  • nausea o vomito,
  • irritabilità,
  • spasmi muscolari, crampi o debolezza muscolare,
  • convulsioni,
  • coma.

L’ iposodiemia da acqua non è tuttavia una condizione comune. 

Hanno un maggior rischio di sviluppare questa condizione le persone con una corporatura più piccola ed i bambini. 

Così poi le persone fisicamente attive come i maratoneti che bevono grandi quantità di acqua in un breve periodo di tempo. 

Se in ragione della tua attività fisica, sei a rischio di consumare grandi quantità di acqua, per ricostituire gli elettroliti che perdi a causa della sudorazione, prendi in considerazione una bevanda sportiva contenente sodio e altri elettroliti.

Immagine in evidenza: 📷 Pixabay

acqua
Foto ing. Candido

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Ing. U. Candido, M.B.A.

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