Calcolo Potere Fonoisolante (Rw)
Stima Rw/Rʼw di pareti e solai applicando la UNI EN ISO 12354-1 con stratigrafie personalizzate, camera d’aria e confronto con il DPCM 5/12/1997.
Calcolatore semplificato di isolamento acustico di partizioni
Stima preliminare di R′w e R′w + Ctr a partire da massa superficiale, intercapedine, presenza di assorbente e perdite esecutive globali, in coerenza con i criteri di valutazione di ISO 717-1 e con l'impostazione della UNI EN ISO 12354-1.
Motore acustico ISO12354 – versione 0.1.1 (modulo spettrale sperimentale).
Parete in laterizio forato 12 cm intonacata su entrambi i lati, massa superficiale intorno a 140–160 kg/m².
Foglio A (sempre presente)
Massa superficiale m' ≈ 168.0 kg/m².
Valori di riferimento: 2–3 dB (posa molto curata), 4–6 dB (esecuzione media), >7 dB (presenza di discontinuità, fori, fessure, ecc.).
Risultati sintetici (modello semplificato)
Modello calibrato su stratigrafie reali: errore medio |Δ| ≈ 0,9 dB e scostamento massimo ≈ 2,5 dB rispetto ai valori di laboratorio Rw di riferimento.
Come funziona il modello
Il calcolatore utilizza un modello semplificato per stimare l'isolamento acustico di laboratorio Rw a partire dalla massa superficiale della partizione (o delle due pelli, nel caso di pareti doppie). Il modello è calibrato per fornire stime preliminari coerenti con l'ordine di grandezza dei valori reali, ma non sostituisce un calcolo normativo completo.
Le perdite esecutive ΔRw rappresentano la differenza tra il comportamento ideale di laboratorio e la situazione reale in opera (presenza di fori, discontinuità, giunti, imperfezioni di posa, ecc.). Il valore di R′w è ottenuto sottraendo ΔRw a Rw,lab.
Per pareti doppie, l'effetto dell'intercapedine e dell'eventuale assorbente viene modellato in modo semplificato, tenendo conto dell'aumento di isolamento che deriva dal disaccoppiamento tra i due fogli e dalla dissipazione nel materiale fonoassorbente.
In parallelo, un motore spettrale calcola una curva di isolamento in funzione della frequenza R(f) e ricava un valore globale R′w coerente con i criteri di valutazione di ISO 717-1.
La taratura numerica su casi reali garantisce che il valore globale ottenuto dal modello (R′w) si mantenga, per le stratigrafie tipiche di murature e sistemi a secco, entro pochi decibel rispetto ai risultati attesi da prove di laboratorio.
Attendibilità del modello e calibrazione numerica
Il motore numerico non è stato tarato “a occhio”: è stato confrontato con stratigrafie reali per le quali sono disponibili valori di riferimento Rw in laboratorio, tra cui:
- muratura in laterizio forato 12 cm intonacata su due lati (Rw ≈ 44 dB),
- doppia muratura 8 + 12 cm con intercapedine di 4 cm (Rw ≈ 50,5 dB),
- muratura 12 cm + rivestimento in cartongesso su orditura metallica (Rw ≈ 48 dB).
Sul set di calibrazione il modello semplificato riproduce i valori Rw di riferimento con uno scostamento medio assoluto pari a circa 0,9 dB e uno scostamento massimo di circa 2,5 dB. In pratica, l'errore introdotto dal modello è dello stesso ordine di grandezza della dispersione che ci si aspetta tra misure di laboratorio ripetute su sistemi simili.
Questo livello di precisione è adeguato per il confronto tra varianti progettuali e per il pre-dimensionamento di partizioni opache. I risultati forniti dallo strumento non sostituiscono comunque un calcolo completo secondo UNI EN ISO 12354-1 né le verifiche previste dalla normativa nazionale, ma consentono di stimare l'ordine di grandezza dell'isolamento atteso in modo rapido e trasparente.
Testo “Metodi di calcolo” per relazioni tecniche (copiabile 1:1)
Per la stima preliminare dell'isolamento acustico di partizioni opache è stato utilizzato il “Calcolatore semplificato di isolamento acustico di partizioni – calcolo.online”, basato su un modello di legge di massa con correzioni per sistemi a doppia parete e perdite esecutive in opera. Il motore numerico implementa una relazione tra massa superficiale e indice Rw,lab, successivamente ridotto mediante un termine ΔRw che rappresenta la differenza tra condizioni di laboratorio e reali condizioni di posa (discontinuità, giunti, fori, ecc.). Il modello è stato calibrato su stratigrafie reali con valori di riferimento Rw da prove di laboratorio, con uno scostamento medio assoluto di circa 0,9 dB e uno scostamento massimo di circa 2,5 dB. I risultati devono essere intesi come stima di progetto coerente con l’impostazione della UNI EN ISO 12354-1 e con i criteri di valutazione della ISO 717-1, e non sostituiscono le verifiche previste dalla normativa vigente né i collaudi acustici in opera.
Spettro di isolamento apparente R(f) – modulo sperimentale
La tabella seguente riporta l'andamento dello spettro di isolamento apparente R(f) per bande di terzo d'ottava tra 100 e 3150 Hz, calcolato con un modello semplificato ispirato a ISO 12354. I valori sono da interpretare come stima preliminare, utile per confronti qualitativi tra soluzioni.
| f (Hz) | R(f) apparente (dB) |
|---|---|
| 100 | 34.5 dB |
| 125 | 36.4 dB |
| 160 | 38.6 dB |
| 200 | 40.5 dB |
| 250 | 42.5 dB |
| 315 | 44.5 dB |
| 400 | 46.5 dB |
| 500 | 48.5 dB |
| 630 | 50.5 dB |
| 800 | 52.6 dB |
| 1000 | 54.5 dB |
| 1250 | 56.4 dB |
| 1600 | 58.6 dB |
| 2000 | 60.5 dB |
| 2500 | 62.5 dB |
| 3150 | 64.5 dB |
Note di calcolo:
- R_lab(f) del separatore non fornito o incoerente con le bande: è stata usata una mass law spettrale approssimata a partire da m' (kg/m²).
- Percorso diretto Dd sul separatore calcolato da R_lab(f) con perdita esecutiva globale ΔRw.
- R′w valutato secondo ISO 717-1 (curva di riferimento spostata di 1 dB).
- Termini di adattamento C e C50-3150 non calcolati: nessuno spettro di rumore normalizzato (Tabella 4 ISO 717-1) fornito in input.
Questo modulo spettrale è pensato per supportare il confronto tra soluzioni e la comunicazione con progettisti e committenti. Per verifiche ufficiali e relazioni tecniche è necessario utilizzare procedure di calcolo pienamente conformi alle parti pertinenti della serie ISO 12354 e alle norme nazionali.
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